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Court (Crave, #4)(231)

Author:Tracy Wolff

è un azzardo, ma voglio credere che se mia madre fosse stata davvero brava in un particolare tipo di magia, si sarebbe addestrata a difendersi da un attacco su quel fronte. Quindi, sicuramente, zia Rowena ha preparato Macy allo stesso modo.

?Forse sì!? grida Macy nella mia direzione. Ha la voce più debole del solito ed è tutta sudata e sporca dopo aver combattuto contro le ombre.

?Sbrigati, Macy! Puoi farcela!? le urlo.

Macy grugnisce e poi rotola su se stessa, restando sdraiata a pancia in su. Passano diversi secondi prima che riesca a infilare la mano nel marsupio. Fruga finché trova una bottiglietta, quindi si mette a fatica in ginocchio.

Le ombre ora stanno stringendo il cerchio intorno a Hudson, che ha sempre meno spazio disponibile per fermarsi un istante a riposare tra una dissolvenza e l’altra.

Evitando per un pelo che il tentacolo di un’ombra mi afferri la caviglia, strillo di nuovo: ?Sbrigati, Macy!?

Mia cugina infila di nuovo la mano nel marsupio e impugna la bacchetta, poi lancia in aria la pozione. Punta la bacchetta verso l’ampolla e mormora qualcosa… e la boccetta esplode in un milione di piccole scintille, illuminando la nostra metà dell’arena.

E scoppia l’inferno.

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SI SCIVOLA!

LA mia idea ha funzionato e le ombre si stanno ritirando, ma ho appena il tempo di esultare che le sento lanciare un grido raggelante. E poi, come se la loro furia avesse aperto una diga, gli insetti iniziano a strisciare di nuovo fuori dall’acqua.

Ora che l’arena è illuminata, riesco a vedere distintamente quanto sono orribili quegli affari che avevo tra i capelli e mi strisciavano sulla pelle. Sto quasi per vomitare… Quegli esseri disgustosi hanno inquietanti chele seghettate, antenne gigantesche che ciondolano come steli di fiori penduli, una miriade di zampette e il corpo nero lucido diviso in due segmenti distinti che consentono loro di girare da una parte e dall’altra mentre strisciano sopra le rocce e l’erba.

Migliaia e migliaia di insetti sgusciano fuori dall’acqua, diretti verso i miei amici. Un’ondata di piccoli mostri dopo l’altra, come se prima la statua avesse solo giocato con noi e ora stesse facendo sul serio. Bastano pochi secondi, e il pavimento scompare sotto una coltre vivente di insetti… una coltre che minaccia i miei amici, che, adesso che le ombre si sono ritirate, sono tornati tutti in piedi.

Flint e Eden si alzano in volo mentre i vampiri si dissolvono – Hudson porta con sé Macy – e il rumore dei loro piedi che schiacciano migliaia di insetti echeggia inquietante per l’arena.

So che Hudson potrebbe disintegrarli, ma posso immaginare perché non l’abbia fatto: la sola idea di insinuarsi nella mente di migliaia di scarafaggi è agghiacciante.

Però dissolversi non risolve il problema. Prima o poi i vampiri si stancheranno, come ha insegnato Hudson ai gargoyle alla Corte congelata. Sto per suggerire loro di saltare in groppa a Flint e Eden quando Mekhi comincia a scivolare sul terreno reso viscido dai corpi spiaccicati degli insetti. Attraversa tutta l’arena perdendo velocità, come alla fine di un disgustoso scivolo acquatico. Quando si ferma, rimane immobile per qualche istante, ansimando per riprendere fiato.

Sposto lo sguardo verso l’acqua, ma pare che gli insetti non abbiano notato che Mekhi è a terra.

Con un gemito, lui comincia a rimettersi in piedi. Ed è allora che quegli orrendi esseri iniziano a correre nella sua direzione. Poi Byron inciampa. Seguito da Hudson e Macy. E infine da Jaxon.

Ora che i vampiri si sono fermati, Flint e Eden scendono più vicino al terreno e lo ricoprono di ghiaccio, congelando gli scarafaggi lì intorno, ma altri escono dall’acqua senza sosta.

Pensa, Grace, pensa! Non possiamo combatterli. Ce ne sono troppi. E non possiamo correre più svelti di loro. Esiste la possibilità di costringerli a ritirarsi come la luce ha fatto con le ombre? Scuoto la testa. Sembra che quegli insetti non abbiano paura di niente. Continuano ad arrivare, come se la fontana li producesse senza posa.

E allora mi si accende una lampadina. Non dobbiamo sconfiggere gli scarafaggi… dobbiamo bloccare la fontana!

Viro a sinistra e mi avvicino a Eden e Flint, che stanno ancora soffiando ghiaccio sul terreno intorno ai nostri amici, uccidendo quanti più insetti possibile.

Macy ora sta urlando isterica, nel tentativo di levarsi quegli esseri schifosi dai capelli e dalle gambe. Byron, Jaxon e Hudson stanno cercando di allontanarli in tutti i modi, ma è una battaglia persa. Quello che però è davvero nei guai è Mekhi, che è in ginocchio e quasi completamente ricoperto di mostriciattoli. Deve aver sbattuto a terra più forte di quello che pensavo quando è caduto. Soffiando fiato gelido, Flint sta impedendo agli insetti di sopraffarlo, perciò non devo distrarlo. Mi volto verso Eden, che è dall’altra parte dell’arena vicino a Macy.