Gli sorrido, sapendo con esattezza che cos’ha in mente. ?Alistair mi ha già presentato come la loro regina. Ovviamente io voglio far visita ai miei sudditi, vedere come se la cavano nella Corte congelata, no??
?Questo spiega la tua presenza, ma credo che un seguito di vampiri e draghi, più una strega e un lupo, potrebbe far sorgere qualche sospetto?, osserva Jaxon.
Ciascuno avanza suggerimenti su come giustificare un fatto del genere, però vengono respinti tutti, da quello di fingersi ambasciatori a quello di presentarsi come artisti da circo; comunque nessuno crede che Flint abbia parlato sul serio quando l’ha proposto.
?Hai notato se avevano degli interessi specifici quando sei venuta in visita la prima volta, Grace? Niente di particolare? Magari qualcosa di cui parlavano che potrebbe esserci d’aiuto?, chiede Hudson.
Scuoto la testa. ?Sono stata qui per poco tempo. Mi dispiace.? Vado verso una grande sedia decorata e mi ci accascio sopra. ?Tutto ciò che so per certo dell’esercito dei gargoyle è che prendono il loro addestramento molto sul serio.?
?Be’， allora siamo a cavallo, giusto?? dice Hudson. Nessuno capisce che cosa intenda, perciò continua: ?Ci hai portato qui per collaborare al loro addestramento?.
?L’esercito si addestra già quotidianamente, Hudson?, cerco di spiegargli, però lui scuote la testa.
?Ma si addestrano a sconfiggere un vampiro… lottando contro un vero vampiro??
?Ehi, è geni…？ faccio per dire, però Jaxon solleva una mano per bloccarmi.
?Sta arrivando qualcuno?, avverte, con la testa inclinata da una parte come se sentisse qualcosa in lontananza.
All’improvviso, sento anch’io il rumore di stivali che si avvicinano. Un attimo dopo le porte della sala si spalancano ed entra Chastain, fiancheggiato da guardie dall’aria pericolosa. Con in mano spade ancora più pericolose.
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DA PRENDERE CON LE MOLLE…
?CHE diavolo?? ringhia Flint, ergendosi in tutta la sua imponente altezza. Barcolla leggermente sulla nuova protesi, ma balza in piedi talmente in fretta che nessun altro credo lo abbia notato.
In circostanze normali, forse Jaxon se ne sarebbe accorto. Ma in questo momento è troppo impegnato a frapporsi tra noi e le guardie armate per farci caso.
Hudson, però, allunga una mano per fermarlo prima che ci superi. ?è la Corte di Grace. Lascia parlare lei?, sussurra e io mentirei se dicessi che non ne sono contenta, specialmente perché Jaxon si blocca all’istante.
Questa faccenda della regina dei gargoyle è difficile da gestire, perciò il fatto che il mio compagno me lo ricordi costantemente e lo ricordi anche agli altri mi dà sicurezza. E poi mi fa sentire reale e questo è importante, più di quanto possa esprimere a parole. Così come il fatto che resta al mio fianco per proteggermi, con il peso sui talloni e le mani lungo i fianchi per poter intervenire in caso di necessità.
Faccio un respiro profondo e con tutta l’autorità che riesco a infondere nella voce ordino secca: ?Fermi!?
Dev’essere sufficiente, perché i gargoyle ubbidiscono. Persino Chastain.
?Cosa ci fate qui?? chiede. Dal tono tutt’altro che cordiale capisco che non sono la benvenuta, senza considerare che non mi chiama né Grace né regina o maestà.
Decisamente non è il comportamento che si dovrebbe tenere con la propria regina, ma questa non è una dittatura. Ognuno può essere se stesso con me. Non governerò mai facendo leva sulla paura come Cyrus, né con i rituali e le solennità delle streghe.
Inoltre, in realtà non sono la sua regina. Almeno non nell’Undicesimo secolo, dove lui è rimasto bloccato per mille anni. Forse si comporta così perché mi considera una bugiarda, un’usurpatrice, o comunque una persona sgradita.
Per di più, siamo arrivati alla Corte a notte fonda senza avvertire. Non parrebbe proprio una visita amichevole. Specialmente in questo periodo storico.
?Mi dispiace se ci siamo presentati all’improvviso?, spiego con tono gentile, ma senza esagerare con la deferenza. ?Alistair ci ha detto che ci servirà l’appoggio dell’esercito per poter sconfiggere il re dei vampiri.?
è una bugia e prego che i miei amici non dicano niente che possa tradirmi. Non sono capace di mentire e non so farlo, perciò qualunque aiuto da parte loro sarebbe molto apprezzato.
?E voi pensate che sia giunto il momento?? chiede Chastain. Pare scettico, ma disposto a crederci, e noto che sembra più stanco rispetto alla prima volta che l’ho incontrato con Alistair. Devono essersi addestrati fino a tarda notte oggi.