?Ma certo?, conviene Miles con un cenno del capo.
?Grazie.? Cyrus si porta la coppa alla bocca, e questa volta la svuota del tutto. Quando finalmente la scosta dalle labbra, sono sporche di un rosso orribile, che lo fa apparire quasi fuori di senno, come sarebbe Delilah, a sentire lui.
Almeno finché non prende un tovagliolo dal buffet e si pulisce la bocca. Fa con comodo, come se stesse riordinando i pensieri. O concentrandosi in vista di una qualche battaglia.
Alla fine, però, si volta e inchioda Miles con uno sguardo talmente innocente da rendere palese che è tutto il contrario. ?E possiamo convenire anche che non posso regnare se i miei sudditi mi vedono come un uomo malvagio o incontrollabile o… rabbioso, giusto? Hanno già conosciuto il dominio di una sovrana del genere, e ne avevano così paura che si sono schierati con gli umani. Non posso sperare di guidare i nostri simili verso la luce se hanno paura di me. Devo a tutti i costi apparire calmo, ragionevole, forte. Io sono il leader rispettato, e Delilah – la mia spietata e rabbiosa regina – è il cane che fa quel che va fatto mentre io lo tengo al guinzaglio.?
105
MONDO A SOQQUADRO
ODDIO. Un conto è essere malvagi e un conto è essere disgustosi. E Cyrus è disgustoso, al punto che mi sento sporca al solo sentirlo parlare. E questo prima ancora che Miles gli domandi: ?E se un giorno dovesse liberarsi da quel guinzaglio, amico mio??
Cyrus scoppia a ridere, ma la sua è una risata priva di allegria. ?Mi giudichi così debole? Pensi che non sappia neppure tenere a bada il mio mostro??
?Non si tratta di tenere a bada lei.? Miles si curva sul tavolo e sposta alcuni segnalini di legno blu in una sezione diversa della cartina. ?Il fatto è che anche l’uomo più forte di tanto in tanto rischia di perdere di vista il suo obiettivo.?
?Io non sono un uomo qualsiasi?, risponde Cyrus studiando la cartina con gli occhi socchiusi. Dopo un paio di minuti, prende i segnalini blu e li risposta al punto di prima, e al loro posto ne mette diversi viola. ?Credo che riusciremo meglio a mantenere il controllo al Nord se useremo i lupi anziché le streghe sulla cresta settentrionale. E comunque, presto tutto questo non avrà più alcuna importanza. Adesso ho ciò che mi occorre per tenere a freno gli umani e portare finalmente alla luce la nostra gente. La strega è innamorata di me, e aspetta un bambino.?
?E così l’amore vero trionfa?? Miles sembra scettico.
?L’amore è una buffonata. Il potere è tutto, e lei di potere ne ha da vendere, anche se è talmente ottusa da voler gettare via il suo per stare con me.?
?Capisco.? La faccia di Miles si illumina di una soddisfazione empia. ?E naturalmente voi avete in programma di essere lì a raccoglierlo quando lo farà??
?Qualcosa del genere.? Cyrus tamburella le dita sul tavolo continuando a studiare la cartina. ?Lei è una semidea con la mano vincente, la carta per diventare una divinità. E pensa di rinunciarvi per me.?
?E questo in che modo vi aiuta?? Miles scuote la testa. ?Non sarebbe meglio avere una dea al vostro fianco??
?è per questo che tu sei il mio fidato consigliere, vecchio mio, e io sono il re. Non sei abbastanza ambizioso.? Cyrus raccoglie qualcosa che assomiglia tremendamente a una corona e lo sposta in un punto diverso della cartina, forse sull’Irlanda o la Scozia, a giudicare dalle mie scarse nozioni di geografia, ma non sono abbastanza vicina da poterlo dire con certezza. ?Perché se lei è in grado di diventare una divinità…？
?Allora lo siete anche voi.?
?Esattamente.? Cyrus gli punta contro un dito dalla manicure perfetta. ?Per realizzare i miei scopi mi occorre ancora un’unica cosa, e l’avrò a maggio, tra soli otto mesi.?
Miles riflette per un istante sulle parole di Cyrus, poi annuisce. ?Mi sembra un buon piano, tranne per il fatto che gli umani a Roma stanno diventando irrequieti. Come pensate di tenere sotto controllo i loro cacciatori per tutto questo tempo??
Cyrus sposta un paio di segnalini viola sull’Italia. ?Ci penseranno le streghe a confondere coloro che si preoccupano per le recenti morti. Dopotutto, c’è un motivo se le lasciamo in giro.?
?Infatti.? Miles si allontana dal tavolo e prende la sua giubba, posata su una delle seggiole rosso sangue davanti alla libreria. ?Però avrei un’ultima domanda da porvi, Vostra Maestà, se mi consentite l’audacia.?
?Devi essere audace, Miles?, ribatte Cyrus. ?è per questo che ti ho scelto come mio consigliere.?
?Un onore che spero di meritare?, risponde l’altro. ?Ma che cosa contate di fare se Delilah dovesse venire a conoscenza di questi piani, o se scoprisse della strega? Non ne sarà felice.?