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Court (Crave, #4)(198)

Author:Tracy Wolff

?Nel frattempo?, continuo io, ?noi cercheremo di portare Izzy dalla Megera. Appena avremo escogitato il modo di farlo, Macy aprirà un portale laggiù. E qui arriva il difficile. Dobbiamo tornare a St Augustine, in Florida, e superare le…?

?Le prove impossibili?? chiede zio Finn, incredulo. ?Volete mettere le mani sulle Lacrime di Eleos??

?Dobbiamo tentare?, rispondo. ?è l’unico modo per liberare l’esercito dei gargoyle. Ho promesso che l’avrei fatto: non meritano di rimanere bloccati nel tempo per sempre. E poi l’esercito ci serve, se vogliamo avere una possibilità di sconfiggere Cyrus una volta per tutte.?

Quando finisco di esporgli i dettagli del piano, lo zio ha un’aria stupefatta, però sembra impressionato. ?Ne sei proprio sicura, Grace?? Passa lo sguardo da me a Hudson. ?Lo sai che è un’impresa azzardata, vero? Nessuno ha mai superato le prove. E se gareggi e perdi…?

?Lo sappiamo, zio Finn. Ma è l’unico sistema per raggiungere il nostro obiettivo, perciò tenteremo… e vinceremo.? Lo dico con più sicurezza di quella che provo, però, a questo punto, che altro ci resta da fare? ?A tale proposito, devo chiederti un altro favore.?

?Quello che vuoi?, mi dice.

?Quando sarai alla Corte delle streghe, devi convincerle ad aiutarci. Inizialmente si erano rifiutate, ma perché avevano paura di quello che Cyrus avrebbe potuto fare ai loro figli. Poi però abbiamo stretto un patto: se avessimo liberato i ragazzi, loro ci avrebbero dato una mano.?

?Farò rispettare quel patto?, risponde. ?Che cosa ti occorre da loro??

Prima che abbia il tempo di replicare, Remy ci raggiunge di corsa. ?Eccovi! Stavamo cominciando a preoccuparci.?

?Scusa, siamo stati trattenuti.? Non sto a spiegargli il motivo – non c’è tempo –, perciò mi volto di nuovo verso lo zio. ?Devono esserci delle streghe in tutte le città del mondo in cui ci sono tante statue di gargoyle sui tetti degli edifici. Parigi, Chicago, Quito, Pechino. Ovunque.?

Elenco i posti che ho scoperto tanti mesi fa, quando ho iniziato ad approfondire l’argomento gargoyle. ?Domani, appena useremo le Lacrime di Eleos per guarirli, ci serviranno portali per farli passare.?

?Portali per andare dove?? mi chiede.

?Alla Katmere.?

Mi guarda stranito e, credetemi, lo capisco. Il cumulo di macerie che un tempo è stato la Katmere Academy è l’ultimo posto al mondo in cui avrei mai immaginato che ci sarebbe stato lo scontro finale. Però è il posto in cui Delilah ci ha riferito che Cyrus si sarebbe trovato a mezzanotte per usare la Pietra di dio, perciò è lì che andremo… insieme, spero, all’esercito dei gargoyle.

?Tu fidati di me, zio Finn. Alla Katmere. Domani.?

?Lo sai che mi fido di te, Grace.? Poi si volta verso il mio compagno. ?E anche di te, Hudson.?

?Be’, questa non è una mossa molto saggia?, ribatte lui.

Ma zio Finn scoppia a ridere. ?Invece credo proprio di sì.? Quindi fa per girarsi per seguire Remy in corridoio, ma si blocca. ?Scusatemi, però devo chiedervelo ancora: le prove impossibili? Ne sei proprio sicura, Grace??

?Ce la farà?, gli assicura Remy.

Io e Hudson ci scambiamo sguardi meravigliati, dimenticandoci di fare le presentazioni. Remy vede il futuro, ma quando dice una cosa, non sai mai se lo fa perché ci spera o perché ne è davvero convinto. Però la questione fondamentale è: per quale motivo ha parlato al singolare? Perché lo zio si era rivolto specificamente a me? O perché sarò l’unica a superarle?

è un’eventualità troppo orrenda per contemplarla, soprattutto se intendo sul serio riportare i miei amici in quel negozio di caramelle e, comunque, non è su questo che devo concentrarmi adesso. In questo preciso istante, l’unica cosa che conta è trovare Izzy e portarla via di qui prima che Cyrus si accorga che ce ne siamo andati. C’è da sperare che nei prossimi minuti sia troppo occupato a redarguire le sue truppe per accorgersi della nostra scomparsa. In fin dei conti, Gollum ha ottenuto il suo tesoro, perciò al momento non dovrebbe starsi tanto a preoccupare delle segrete, però ciò non significa che abbiamo tempo da perdere.

Ma, del resto, quando mai ne abbiamo avuto? Dopo aver sconfitto Cyrus, la cosa che desidero di più al mondo è farmi un’intera notte di sonno.

Sono stanca, e sento di esserlo ormai da moltissimo tempo. Non è una bella sensazione, considerato che sono trascorsi soltanto un paio di mesi dal mio diciottesimo compleanno. E mi sento persino peggio se penso a tutto quello che ho da fare prima di potermi riposare davvero.