Ed è per questo che mi piazzo davanti al portale prima che lei entri, anche se so per esperienza che, probabilmente, non apprezzerà le mie premure.
?Togliti di mezzo?, ringhia.
?Non deve finire per forza così. Non devi tornare da lui e fare quello che lui si aspetta da te.?
?Tu non sai niente della mia vita?, ribatte lei con asprezza, tentando di spingermi da parte, ma io resisto.
A volte è utile potersi trasformare a comando in una statua da cinque quintali… ed è decisamente utile essere in grado di trasformarsi solo in parte. Così ora è piuttosto evidente che nessuno riuscirà a spostarmi se non voglio.
?Hai ragione, non so niente. Ma là tu non hai nulla se non un padre soltanto di nome. Qui hai una famiglia, se ci vuoi. Due fratelli, una madre, una c-cugina…？ Balbetto leggermente sull’ultima parola, ma è la verità. ?E non ci siamo solo noi?, continuo, guardando i miei amici – Macy, Flint, Remy, Dawud, Mekhi, Calder, Eden. ?La famiglia non è sempre giusto quella con cui hai legami di sangue. Cyrus vi ha fatto soffrire immensamente. Non credi che sia ora che i Vega si riprendano il loro potere? Che si facciano una nuova famiglia??
Hudson fa un passo avanti e io immagino che stia per dire una delle sue battute sarcastiche. Invece, per la prima volta da molto tempo, si leva la maschera e mostra quello che c’è sotto, incluse le ferite ancora aperte.
?Non devi permettergli di portarti via un altro pezzo di anima?, dice alla sorella. ?Anzi, non devi più dargli assolutamente niente.?
?Nessuno può portarmi via niente contro la mia volontà?, ribatte lei.
?Nessuno sa meglio di me quanto lui cercherà di portarsi via di te?, continua Hudson come se lei non avesse parlato. ?Tutto ciò che devi fare è non entrare in quel portale. Resta qui con tua madre, oppure?, indica l’altro portale, anche se non le dice dove conduce, ?vieni con noi. A te la scelta.?
Per un istante penso che stia per dire: Al diavolo Cyrus e tutte le atrocità che ha commesso.
Ma, alla fine, Isadora fa una smorfia di disprezzo e replica: ?Tu pensi di essere tanto intelligente… Sei convinto di vincere, vero?? Poi si rivolge a me fulminandomi con lo sguardo. ?Qualunque cosa tu stia progettando che non volevi che io sentissi alla Corte congelata, sappi soltanto questo: lui ha già vinto. Però tu non eri abbastanza attenta da rendertene conto.?
E con queste parole, torna a voltarsi verso Hudson e Jaxon: ?Grazie, ma credo che rimarrò con la squadra vincente?.
E attraversa il portale.
117
PORTALE DELLE MIE BRAME…
?E CON questo io direi di andarcene?, suggerisce Remy, indicando l’altro portale e piazzandosi di fronte a quello che conduce alla Corte dei vampiri. ?Ci vediamo presto.? E lo attraversa.
Jaxon e Hudson fanno per seguirlo, ma gli si richiude in faccia.
?Dobbiamo preoccuparci?? chiede Jaxon.
?Per Remy o Isadora?? domanda Hudson.
Scoppiamo a ridere, perché, in effetti, ha ragione. Cioè, sono convinta che Remy sappia cavarsela in qualunque situazione, però Izzy è una tipa piuttosto difficile… anche con i fiori al posto dei coltelli.
?Sarà fuori di sé dalla rabbia?, dice Macy mentre ci spostiamo tutti verso il portale che conduce alla Corte delle streghe.
?E quando non lo è?? commenta Flint alzando gli occhi al cielo. ?Senza offesa, ma quella ragazza è sempre arrabbiata.?
?E, per ‘arrabbiata’， si intende proprio come un cane con la rabbia?, aggiunge Dawud sollevando le mani in un gesto di scusa quando Jaxon si volta dalla sua parte.
?è proprio vero?, conferma Mekhi. ?Siamo arrivati alla Corte un po’ prima di voi e per tutto il tempo lei non ha fatto altro che minacciare di ammazzare la gente. E l’ha pure ammazzata davvero, ora che mi ci fate pensare.?
?Aspettate un secondo.? Jaxon si blocca appena prima di entrare nel portale. ?Voi sapevate di mia sorella e non me l’avete detto??
?Sì, sapevamo di Isadora?, ammette Byron. ?E sapevamo anche che era il cagnolino di Cyrus. Ma non avevamo idea che fosse tua sorella. Non vi assomigliate per niente.?
?E Cyrus come ha spiegato la sua presenza?? chiede Hudson. ?Era soltanto un altro vampiro al suo servizio??
?Non ci ha spiegato niente in realtà?, dice Rafael. ?Alla Corte la conoscevano già tutti.?
?Abbiamo pensato che fosse uno dei suoi nuovi scagnozzi… Sai che ogni anno ne sceglie un paio tra i più spietati per valutare se addestrarli come sue guardie.?
Hudson sembra soddisfatto della delucidazione, ma non Jaxon, che è ancora arrabbiato. Lui non è cresciuto alla Corte, quindi non sa come vanno le cose, a differenza di suo fratello.