?Creature ibride?, risponde Eden. ?Tipo le manticore, ma diverse.?
?Scusami tanto, però no?, interviene Calder con tono offeso. ?Le manticore e i nue sono due cose ben distinte. A meno che, secondo te, i draghi e le lucertole siano la stessa cosa…？
Senza attendere la replica di Eden, Calder le volta le spalle e raggiunge Macy. ?Ti va di aiutare un’amica?? le chiede sbattendo le ciglia. Ed è un po’ ridicola considerato che è ricoperta di fango dalla testa ai piedi, ciglia comprese.
?Ci avevo già pensato?, replica Macy facendo un passo indietro e pronunciando un incantesimo di gruppo.
Non riesce a togliere tutto il fango （qualche striscia sul viso e sulle braccia rimane）， ma immagino che adesso i miei amici si sentano molto più puliti.
?Cosa facciamo ora?? domanda Mekhi dopo un minuto, dato che non succede niente.
?Cerchiamo di stabilire chi deve restare da un lato piuttosto che dall’altro?, suggerisce Dawud. ?Io me la cavo con i puzzle, anche con quelli pericolosi, perciò cercherò di trovarmi dall’altro lato dell’arena stavolta. Qualcuno vuole venire con me?? Ed è evidente che sta cercando in tutti i modi di non guardare Calder, che comunque è impegnata a togliersi dei pezzi di fango dai capelli.
E come se l’arena stesse aspettando una mossa da parte nostra, la parete comincia a muoversi di nuovo. ?Veniamo noi con te?, dice Remy, prendendo Calder per un braccio e spingendola con gentilezza verso Dawud. Lei lo segue senza discutere.
Hudson non dice niente, ma mi cinge con decisione i fianchi per farmi capire che questa volta ha intenzione di venire con me. E a me sta bene. Non ho nessuna intenzione di separarmi da lui né da nessun altro dei miei amici.
Al che mi viene in mente una cosa. ?Se l’arena si divide di nuovo in due… cosa succederà se la seconda porzione sarà ancora più piccola di quella in cui ci siamo ritrovati io e Jaxon la prima volta? Ognuno di noi deve mettersi insieme a qualcuno, altrimenti rischiamo che in un gruppo non ci sia nessuno in grado di risolvere il puzzle e quindi di superare la prova… Giusto??
Tutti mi fissano per un istante, ma poi Remy sospira e dice: ?Ha ragione. Gente, sparpagliamoci e dividiamoci lo spazio. Restate vicini a chi volete avere con voi, però assicuriamoci di coprire ogni sezione?.
Abbiamo circa tre secondi per seguire le indicazioni di Remy, perché, con un forte schiocco, un altro muro spunta dal pavimento. Troppo in fretta per permetterci di saltare da una parte all’altra, ma, almeno stavolta, sembra che la parete divida lo spazio esattamente a metà.
Dawud, Remy, Calder e Rafael spariscono dietro il muro.
?Preparati?, mormora Hudson.
Vorrei dirgli che sono pronta, però la verità è che credo che nessuno di noi lo sia. Ovviamente è irrilevante… accadrà quel che deve accadere, che siamo pronti o no.
E, in effetti, all’improvviso l’unica fonte di luce di tutta l’arena, il cerchio che Remy ha creato, si spegne, gettando la nostra porzione di spazio nella più totale oscurità.
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HAI UN PO’ DI DDT?
QUALCOSA mi striscia accanto nel buio. Lo sento sfiorarmi il piede e per poco non faccio un balzo di due metri.
?Cos’era quello?? esclamo con una vocetta stridula.
?Quello cosa?? chiede Macy, anche lei con i nervi a fior di pelle mentre fruga nello zaino per cercare le candele che aveva messo dentro, o almeno lo spero.
Pochi secondi dopo, lancia anche lei un grido, a dimostrazione che ha sentito quello che ho sentito io.
?Hudson?? domando, perché a che serve avere un compagno vampiro se non può dirti di che cosa aver paura quando è buio pesto?
?Non lo so?, risponde in tono cupo. ?Non vedo niente.?
?Neppure io?, gli fa eco Jaxon, seguito dagli altri membri dell’Ordine.
Fantastico. Siamo rinchiusi al buio con una creatura strisciante che neppure i vampiri possono vedere. Ma non c’è da preoccuparsi, ovviamente.
Qualunque cosa sia mi sfiora di nuovo la gamba ed è fredda. Molto, molto fredda.
Rabbrividisco e mi avvicino ancora di più a Hudson. Sì, so che è ridicolo che io mi nasconda dietro il mio ragazzo, considerato che sono una semidea gargoyle piuttosto tosta in grado di affrontare qualunque situazione, però sto cominciando a sospettare di essere finita in una fossa di serpenti. E io odio i serpenti più di ogni altra cosa al mondo.
?Come va con le candele, Macy??
?Ne ho recuperata una?, mi risponde. ?Sto cercando…？ Poi lancia un urlo e barcolla all’indietro lasciando cadere lo zaino.