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Court (Crave, #4)(241)

Author:Tracy Wolff

?Vale anche per me?, convengo.

?Be’, ma almeno adesso ci preoccupiamo per la sabbia nei vestiti invece che per degli schifosi insetti?, commenta, e io rabbrividisco.

?Oddio, non mi ci far pensare.?

?Scusami.? Ride, stringendomi forte per un istante, poi mi volta di nuovo verso gli altri.

?Comunque spero che riusciremo a portare a termine l’ultima prova in fretta?, dico. ?Probabilmente manca circa mezz’ora alla luna di sangue.?

?Smettila di preoccuparti, Grace. Ce la faremo?, interviene Calder. ?Non sarà un problema, sempre che nel prossimo round possa muovermi a velocità normale.?

Gli altri sono d’accordo e non ho il coraggio di far notare loro che in realtà nessuno di noi ha idea di che cosa ci aspetta. Ma hanno ragione su una cosa: la prova sta per cominciare, quindi perché preoccuparsi inutilmente?

E come se l’avessi evocata, ecco che le pareti dell’arena iniziano a spostarsi, a girare e a ritrarsi, rendendo lo spazio ancora più ampio. E vanno avanti così per un po’。

?Non so se provare sollievo o terrore?, commenta Dawud.

?Io propenderei per il terrore?, dice Eden, anche se il suo tono sembra più ottimista che spaventato. ?Meglio partire con scarse aspettative, così si può essere piacevolmente sorpresi se ci si rende conto di aver sbagliato.?

?Sì, però l’ultima prova sarà sicuramente la peggiore?, replica Jaxon. ?Quindi concentrati e vediamo di finire questa cosa?, aggiunge rivolto a Dawud.

?Ma certo?, intervengo con tono sarcastico, perché non mi piace che parli così a Dawud. So che Dawud è più giovane e scatena gli istinti protettivi di Jaxon, però non mi sta affatto bene. ?Questa volta dovrete mangiarvi anche dei cupcake oltre alle caramelle, magari.?

?In realtà la maggior parte di noi non ha mangiato proprio niente?, dice Byron con una risata. ?Comunque la trovo un’idea terrificante.?

?Per un vampiro, forse?, commenta Macy. ?A me le caramelle mou sono sempre piaciute.?

?Allora te ne prenderemo un bel sacchetto prima di andarcene?, le promette Remy. ?Di tutti i gusti che preferisci.?

Il viso di mia cugina si illumina per un istante, poi però la vedo accigliarsi. ?No, grazie. Non voglio avere niente che mi ricordi questo posto.?

Per un po’ nessuno dice niente, perché il nervosismo comincia a farsi sentire mentre aspettiamo per quella che sembra un’eternità.

?Pensate che si fermeranno prima o poi?? chiede Flint. Le pareti infatti continuano a spostarsi. Ormai l’arena è grande quasi il doppio di prima.

?Sono sicuro che quando si fermeranno comincerà la parte più difficile?, risponde Hudson. ?Quindi non mi dispiace se vanno avanti a muoversi ancora un po’。?

?A me fa più paura pensare a quello che dovremo affrontare, se richiede tutto questo spazio?, osservo.

Nessuno ribatte, il che è già piuttosto eloquente. L’arena non sta più cercando di dividerci in gruppi, come se per combattere adesso ci fosse bisogno di ognuno di noi.

Mi guardo intorno, rendendomi conto che lo stanno facendo anche gli altri. Sarà dura, lo sappiamo tutti. L’unico dubbio è quanto durerà.

Sento il panico farsi strada dentro di me e risalirmi lungo la gola. Ma lo ricaccio indietro ricorrendo al trucchetto che mi ha insegnato Hudson: mi impongo di fare delle somme a mente, in modo da concentrarmi sui numeri invece che sulla paura che mi attanaglia.

Funziona… e appena in tempo. Perché le pareti finalmente si fermano. E uno strano rumore risuona per l’arena, come di ingranaggi che girano.

?Che cos’è stato?? chiede Eden, voltandosi per capire da dove arriva quel suono.

Sembra che provenga da una pietra al centro dell’arena: si sta ritirando lentamente, mentre un piccolo piedistallo sale dal basso, lo stesso che abbiamo visto prima che iniziassero le prove. E sopra c’è un calice d’oro incrostato di diamanti.

?Oohh, che bello!? esclama Calder.

?Oh, mio Dio?, sussurra Macy. ?Ce l’abbiamo fatta??

Tutti ci guardiamo confusi, perché Tess ha parlato di quattro round. Noi ne abbiamo affrontati solo tre.

A meno che… ?Pensate che uno dei round potesse contare per due?? domando. Quello degli insetti decisamente bastava anche per sei.

?Non credo?, risponde Remy. ?Questa non è gente che lesina sugli spaventi.?

?E le caramelle mou non mi sembrano abbastanza spaventose da costituire un round a sé?, aggiunge Calder dubbiosa.

?Scordatevi questa cosa delle caramelle, gente?, commenta Rafael sbuffando.