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Court (Crave, #4)(245)

Author:Tracy Wolff

Il che significa che è ora che mi comporti da adulta e mi dia da fare. Quindi che problema c’è se questa bestia è enorme, brutta, terrificante, arrabbiata e malvagia? è l’unica cosa che ancora si frappone tra me e la possibilità di salvare tutti quelli a cui tengo, il che significa che devo batterla. O che morirò nel tentativo di riuscirci.

Spero solo che si avveri la prima delle due ipotesi, però a questo punto c’è troppo in gioco per tirarsi indietro.

?Siete pronti?? chiedo guardando Hudson alla mia destra e Jaxon alla mia sinistra.

?No?, dice Macy. Ma è proprio dietro di me e so che mi guarderà le spalle.

Il che è un bene, perché la creatura sembra vogliosa di farci a pezzi.

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HAI FAME?

?CORRETE ai lati dell’arena!? urla Remy e tutti ci sparpagliamo come birilli dopo uno strike a bowling.

?Perché?? chiede Eden mentre cominciamo a correre.

?Fidatevi di me. E una volta lì, girate in senso antiorario!?

?è questo il tuo grande piano?? interviene Flint. ?Che cosa vuoi fare? Stancarlo a morte??

?Voglio solo vedere se funziona?, dice Remy.

?Se funziona?? esclama Macy. Sta correndo come se ne andasse della sua vita, ma all’improvviso sembra incerta.

Non posso biasimarla. Questo mostro ha delle zampe lunghissime e sono sicura che potrebbe raggiungerci in un istante. Magari non i vampiri o quelli di noi che sono in grado di volare, però Macy, Calder, Dawud e Remy sono praticamente spacciati. Non mi meraviglia che mia cugina sia un po’ preoccupata.

?Va’ verso i lati!? grida Remy a Flint.

Flint sta correndo come un disperato attraverso l’arena e la protesi non lo rallenta, per fortuna, ma la bestia sta guadagnando terreno.

?E secondo te cosa sto cercando di fare?? ringhia. ?Perché non lo trasformate semplicemente in un coniglio o qualcosa del genere??

?Pensi che non ci abbia provato?? urla Macy. ?Non ha funzionato. Dev’essere immune.?

?Non ho potuto fare niente neppure io?, dice Hudson.

?‘Fanculo?, borbotta Flint, poi si trasforma in un drago con un’esplosione di magia. La bestia manca la sua coda per un centimetro, forse anche meno.

E quando Flint spicca il volo, il mostro si cerca un altro bersaglio.

A quanto pare, il prossimo bersaglio sono io, perché arriva al galoppo verso di me, sbuffando e sbavando. I suoi artigli che graffiano il pavimento producono un suono orribile, che mi fa trasalire anche mentre mi sforzo di correre più in fretta. Per un istante penso di fare come Flint e levarmi in volo, ma sto cercando di attirarlo verso i lati, come ha chiesto Remy.

Remy non è granché comunicativo riguardo alle sue idee, però, se ho imparato una cosa in prigione, è che ha sempre, sempre un piano. Spero solo che funzioni.

Sono a una ventina di metri dalla parete dell’arena, e la bestia sta guadagnando terreno. Aumento la velocità, ma dopo pochi metri sento il suo fiato sul collo. E no, non posso farmi prendere.

Non ho neppure il tempo di spiccare il volo a questo punto, così afferro il filo color platino e mi trasformo in solida pietra, immobilizzandomi con le braccia e le gambe tese nell’atto di correre.

Speravo di dissuadere la creatura, invece evidentemente è ancora più arrabbiata di quello che pensavo, perché mi addenta la vita e comincia a trascinare i miei dieci quintali di pietra in giro per l’arena.

?Ottimo piano, Remy?, ringhia Jaxon dietro di me, però non ci faccio caso, concentrata come sono sulla bestia.

Devo liberarmi di lei prima che mi spezzi un braccio o decida di divorarmi, polverizzandomi completamente. Ho solo una possibilità per riuscirci. E questo significa che non devo sbagliare.

Mi faccio trascinare, aspettando che il suo morso si allenti anche di poco. Alla fine la bestia si ferma e riduce la presa con le mascelle e io lascio andare il filo color platino quanto basta per riprendere vita, ma senza perdere del tutto la forma di gargoyle.

Sollevo una mano e faccio forza contro uno dei giganteschi denti del mostro per girare su me stessa, poi con l’altra mano gli assesto un pugno più forte che posso su un lato del muso.

La creatura ruggisce per la sorpresa ed è giusto quello che mi serviva. Cado a terra e rotolo via il più velocemente possibile. Nel frattempo, tiro di nuovo il filo color platino e mi trasformo, questa volta nella mia forma completa, quindi mi alzo in volo, battendo le ali con forza.

E la dannata bestia prova ancora a prendermi. Ci riuscirebbe, anzi, se Hudson non sbucasse dal nulla, andando a sbattere contro il fianco del mostro con tutte le sue forze.