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Court (Crave, #4)(264)

Author:Tracy Wolff

Remy ride divertito e risponde: ?Hudson può disintegrare le persone con la mente. Le può far sparire?.

Calder si fa improvvisamente seria. ?Non può farlo, Remy?, ribatte, con una nota di allarme nella voce. ?Digli che non può farlo.?

Ci giriamo tutti verso Calder.

?Perché?? chiedo. ?Ciascuno di noi ha la propria opinione sul motivo per cui sia una pessima idea, ma perché tu insisti a dire che non può farlo??

?Perché nessuno dovrebbe combattere le battaglie degli altri?, replica lei, come se fosse la cosa più ovvia del mondo. Quando si rende conto che ancora non abbiamo capito, aggiunge: ?Un’anima può portare il peso di una sola persona. Se cerca di portarne altro si spezza?. Si sistema i capelli come se stesse per fare il selfie più importante della sua vita, e si volta verso Hudson: ?Quindi non farlo, va bene??

Dopodiché fa l’occhiolino a Remy. Da un certo punto di vista, mi rendo conto che non è poi così diverso da Hudson. Non riuscivo a spiegarmi come potesse vedere il destino di tutti nella sua testa e non intervenire mai e, con una sola frase, Calder ha spiegato tutto.

Remy si gira e stringe Calder in un abbraccio. ?Quanto ti voglio bene, ragazza mia?, dice con tono burbero. Lei rimane abbracciata per un secondo, poi lo spinge via, lamentandosi che le sta rovinando i capelli. Ma quando Remy si volta verso Hudson, lei gli rivolge un sorriso adorante: la nostra Calder si è presa una cotta per il suo migliore amico…

?Allora siamo tutti d’accordo che useremo la nostra bomba atomica solo se sarà assolutamente necessario, giusto?? chiedo, guardando ciascuno di loro in faccia. Mi sento sollevata quando tutti annuiscono e danno una pacca a Hudson sulla schiena. Gli occhi del mio compagno sono stranamente velati e io gli stringo la mano. ?Altri suggerimenti??

?Andiamo dritti da quello stronzo e lo facciamo fuori?, dice Jaxon. ?Potrei schiacciargli il cuore tra le mani con la telecinesi se potessi avvicinarmi di più.?

?Per quanto la prospettiva mi entusiasmi?, osserva Hudson con una risatina, ?hai notato l’armatura che il nostro paparino indossa oggi??

Jaxon solleva un sopracciglio in maniera interrogativa.

Hudson sbuffa. ?è dello stesso metallo della prigione. A naso, direi che ha commissionato al Forgiatore un’armatura che annulla la magia.?

?Senza offesa, ma tuo padre è uno stronzo codardo?, borbotta Flint.

?Offesa?? dice Hudson. ?è la definizione più carina che si possa dare di lui.?

Concordiamo tutti.

?Non funzionerebbe comunque, anche se non indossasse l’armatura?, dice Remy.

?In che senso?? chiede Macy, ma lui si limita a indicare con la testa la radura ai nostri piedi. Poi tende una mano verso lo strano altare di Cyrus, con il palmo rivolto verso l’esterno. Disegna un cerchio e la sua magia ci consente di scorgere qualcosa che prima non riuscivamo a vedere.

Uno strano campo di forza circonda Cyrus e l’intera struttura di pietra. è fatto di innumerevoli fili di luce bianca che formano una cupola al di sopra della piattaforma e dei pilastri, e non ho alcun dubbio che chiunque vi si avvicinasse resterebbe fulminato. E collegate a quella cupola ce ne sono altre tre più piccole, con centinaia di seguaci di Cyrus disposti tutt’intorno, a loro volta circondati da un cerchio più ampio di soldati che li proteggono. In ognuna delle cupole più piccole ci sono una strega al centro, che indirizza energia verso il cerchio di pietra in cui si trova Cyrus, e intorno un’altra cinquantina di streghe con le braccia allargate.

?Credo che quelle streghe convoglino energia nelle cupole che sovrastano le streghe al centro, e che questa, a sua volta, convogli energia nella cupola di Cyrus?, spiega Remy.

?Perché, non era già abbastanza dura?? si lamenta Eden. ?Ora lo stronzo deve avere anche un campo di forza? E che diavolo!?

Eden è una che non si arrende mai e la sua espressione sconsolata mi spinge a osservare il resto del gruppo, per capire qual è lo stato d’animo generale.

Ciò che vedo non è incoraggiante. Flint ha il viso teso, come sempre, quando è molto preoccupato. La cicatrice sul volto di Jaxon è ben evidente, un sicuro indizio che sta digrignando i denti. E persino Dawud ha smesso di fare gli occhi dolci a Calder e tiene lo sguardo a terra, trascinando nervosamente i piedi.

I miei amici stanno cominciando a capire che ci troviamo in una situazione disperata, e non li biasimo. Per l’ennesima volta mi domando se stiamo facendo la cosa giusta. Ma poi guardo Hudson e c’è una luce inconfondibile nei suoi occhi. Come al solito ha un’idea, e non posso fare a meno di rimproverarmi perché non sfrutto più spesso la sua intelligenza. Hudson è geniale e riesce sempre a calcolare ogni mossa in anticipo. Devo solo domandargli che cos’ha in mente.