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Court (Crave, #4)(28)

Author:Tracy Wolff

Corro al suo fianco con il cuore che mi martella nel petto.

Rafael, però, che non ha ancora capito bene la situazione, chiede con aria confusa: ?Sei stato tu a fare cosa??

Ma, dopo un paio di secondi, si rende finalmente conto con chi sta parlando, e di che cosa è capace Hudson. ?Aspetta un attimo. Stai dicendo che tu…? Gli si spegne la voce mentre cerca il verbo adatto per descrivere il potere di Hudson.

?Polverizzato.? è Mekhi a suggerirgli il termine giusto. ?Tu hai polverizzato i lupi?? E accompagna le sue parole con un gesto delle mani per mimare un’esplosione.

?Ne siete davvero così sorpresi?? ribatte Hudson, ancora ansimante. ?In fin dei conti, ho raso al suolo uno stadio.?

?Sì, ma quello non è mica difficile?, osserva Liam. ?Avrebbe potuto farlo anche Jaxon…?

?Grazie per il voto di fiducia?, commenta impassibile l’interessato nello stesso momento in cui Hudson cita: ?Criticato con tiepida lode?.

Ma Liam è troppo sconvolto per scusarsi con il mio ex compagno… o con quello attuale, del resto. Invece, continua a ruotare su se stesso, a perlustrare la stanza, e intanto dice: ?Ha polverizzato i lupi, Jaxon. Li ha semplicemente…? Questa volta è lui a mimare con la mano un’esplosione. ?Li ha polverizzati.?

Hudson è ancora chino, così mi inginocchio davanti a lui, gli sollevo la testa e lo guardo negli occhi. E quello che vedo mi spezza il cuore. A distruggermi non è il dolore inciso nella linea rigida della mascella, l’angoscia nella profondità dei suoi occhi color dell’oceano. è il fatto che, con un battito di ciglia, lo strazio sparisce come se non ci fosse mai stato per lasciare il posto a un muro buio e freddo con cui Hudson non solo vuole nascondere il dolore a me, ma anche a se stesso.

?Avrebbero preso Grace?, mormora, come se questo spiegasse tutto.

Da quando lo conosco, si è sempre sforzato di non usare il suo potere contro qualcuno. Distruggere un edificio? Come no. Far saltare in aria una foresta? Non c’è problema. Sventrare un’isola? Sì, se proprio deve.

Ma oggi ha assassinato quei lupi in un batter d’occhio, e non uno, ma decine e decine. E non ha esitato… per salvare me.

è una consapevolezza che mi lascia senza fiato. Sto da schifo. è terribile che sia morta così tanta gente in questa orrenda guerra di Cyrus e, ancora più terribile, che sia stato Hudson a doverlo fare per proteggere me.

Mentre io non sono stata assolutamente in grado di proteggere lui. Che, in pratica, è il mio compito principale in quanto sua compagna.

Uccidere tutti quei lupi lo ha distrutto e, di conseguenza, ha distrutto anche me.

Come se nessuno capisse che io e Hudson stiamo faticando per rimettere insieme i cocci delle nostre anime, gli altri continuano a discutere intorno a noi.

?Sì, stavano davvero puntando su di lei?, conviene Flint con gli occhi socchiusi. ?Ma la domanda è: perché proprio lei??

?Il padre di Luca ha detto che Cyrus la vuole morta?, gli ricorda Eden.

?Certo che mio padre la vuole morta?, ringhia Jaxon. ?Quando mai ha accettato che qualcuno avesse un potere che lui non può controllare? E adesso che lei ha la Corona le darà la caccia con tutti i mezzi a sua disposizione.?

?Sai che novità?, osservo, sperando di calmare tutti quanti almeno un po’ in modo da potermi concentrare su Hudson. ?Mi ha preso di mira da sempre.?

?Un conto è prenderti di mira, e un altro volerti distruggere con il solo scopo di risucchiare ogni goccia di potere dal tuo cadavere?, ribatte Jaxon. ?La prima è una cosa quasi comprensibile, la seconda è da sociopatici, e significa che hai sulla schiena un bersaglio gigantesco.?

?E questo mi induce a chiedermi perché diavolo siamo ancora qui?, osserva sardonico Mekhi. ?Considerato che, probabilmente, Cyrus ci sta già inviando contro una seconda ondata.?

?Oh, questo è sicuro.? Dawud guarda le scale su cui i lupi si ammassavano meno di un minuto fa.

?Erano della tua tana?? chiedo piano.

?No?, sussurra.

Non è che la cosa mi faccia stare meglio, e non fa stare meglio neppure Hudson, a giudicare dall’espressione sulla sua faccia.

?Al diavolo i bagagli?, dice Flint, continuando a scrutare l’orizzonte in cerca di segnali della presenza di altre creature paranormali. ?Dobbiamo andarcene di qui alla svelta.?

?Quello che ci serve possiamo comprarcelo quando saremo al sicuro?, conviene Eden spostandosi davanti a una delle finestre sul lato sud del castello per tenere d’occhio la zona e individuare eventuali segnali di un assalto imminente.

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