Home > Books > Court (Crave, #4)(280)

Court (Crave, #4)(280)

Author:Tracy Wolff

Sembra una premonizione, una promessa, ma ignoro il brivido nervoso che mi corre lungo la schiena.

Ai due lati si stende l’immensa radura, piena di migliaia e migliaia di paranormali, con la cupola più grande proprio davanti a me. E mentre mi avvicino a Cyrus e all’altare che ha allestito nel bel mezzo di questa piccola fantasia di pietra, di colpo mi viene in mente quando Lia mi ha legato su un altare con l’intenzione di offrirmi in sacrificio per riportare indietro il suo amore perduto, Hudson. So che questa notte Cyrus non cercherà di evocare Hudson, ma potrebbe sempre decidere che un piccolo sacrificio umano è proprio quel che ci vuole per movimentare un po’ le cose.

In ogni caso sono certa che non accadrà, nel modo più assoluto. Ho già dato, e non intendo fare il bis.

Adesso sono ai margini della cupola, e sul prato sempre più persone si sono accorte che sta succedendo qualcosa di grosso. Cerco di ignorare il più possibile gli sguardi, però più mi avvicino alla struttura di pietra, più richiamo l’attenzione su di me. E poi ecco Cyrus, proprio lì davanti.

?Bene, bene, bene, guarda un po’ chi c’è qui.? La sua voce sinistra si diffonde sull’intero campo di battaglia, riempie il cielo rosso sangue sopra le nostre teste. ?Grace Foster. Sei venuta a festeggiare la mia grande notte??

?Sono venuta ad arrendermi.? Le parole mi si bloccano quasi in gola, ma vanno dette per forza. Questa è davvero la scelta migliore.

?No!? urla Hudson, e avrei dovuto sapere che il suo udito di vampiro avrebbe colto la frase anche da questa distanza. ?Grace, non farlo!?

Non lo guardo neppure, non guardo nessuno dei miei amici. Non posso, se voglio rimanere forte.

E devo rimanere forte.

?Scusa, Grace?, mi deride Cyrus, con la voce che rimbomba nella radura. ?Ti dispiace ripetere? Mi è sembrato di sentirti dire che ti arrendi.?

Ho intenzione di fare un tentativo disperato, che però forse, se siamo fortunati, funzionerà. Non ci garantirà la vittoria che speravamo, ma potrebbe salvare la vita ai miei amici. Occorre soltanto che Cyrus sia quello che è, un narcisista bugiardo e infido. Sì, be’, devo anche mentire bene. Ed è proprio questo che mi fa tremare leggermente la voce.

?Esatto. Ma prima di arrendermi, vorrei fare un patto.? Lo guardo dritto negli occhi perché veda quanto sono distrutta.

?Un patto?? Inarca un sopracciglio. ?Credi davvero di essere nella posizione di poter proporre un patto? I tuoi amici sono allo stremo delle forze e, a quanto vedo, tu di forze non ne hai proprio più. Perciò perché mai dovrei fare un patto con te, sapendo che tra poco sarai morta o di nuovo mia prigioniera??

Sentirgli dare voce alle mie peggiori paure le rende ancora più vive dentro di me: mi sembra di avere un nido di serpenti nello stomaco. Ignoro questa sensazione, ingoio persino la bile che mi sta risalendo in gola. E rispondo: ?Ho delle informazioni che ti interessano?.

Lo vedo trasalire. L’ho sorpreso, forse sono riuscita addirittura ad accendere la sua curiosità. E quando inclina la testa di lato e mi scruta, capisco che sta cercando di decidere di quali informazioni possa trattarsi, e se le desideri al punto da stringere un patto con me.

Alla fine, però, la curiosità ha la meglio. ?Che cosa potresti mai rivelarmi?? domanda con lo stesso tono di prima. Ma i suoi occhi sono molto più attenti. ?Sto per diventare un dio.?

A queste parole, la folla dei suoi seguaci intorno alla cupola impazzisce. Grida di esultanza riempiono la radura, diverse braccia si levano in aria, e i fischi e gli strepiti sono talmente assordanti che non riesco quasi a sentire i miei pensieri.

Passa un minuto, più o meno, prima che la situazione si plachi abbastanza da permettermi di proseguire. Lo guardo dritto negli occhi e mento. ?Sono appena tornata da una visita alla Megera. Ti dico solo che, se fossi in te, starei bene attento.?

Cyrus resta di stucco per un momento. è talmente immobile che sembra non respiri neppure. Poi però si riprende, fa un cenno con la testa a due guardie che si trovano nel circolo con lui, entrambe con la sua stessa armatura blocca-magia, e quelle si avventano su di me e mi afferrano per i gomiti.

Adesso che sono prigioniera della guardia d’élite dei vampiri, si arrendono anche i miei amici, e i soldati accorrono a bloccarli. Remy crea un campo di forza intorno al corpo di Calder, poi si consegna.

Vedendo che ci hanno neutralizzati, Cyrus dà un ordine con la mano alle streghe nell’ultimo campo di forza. Qualche istante dopo, la cupola elettrica intorno al re dei vampiri crolla.