Sì, sono venuta e ho portato con me i miei amici: perché io sono il loro cuore. Il mio cuore di gargoyle non conosce altro modo di comportarsi, e loro mi amano e mi seguono proprio per questo. Quella che per Cyrus è la mia più grande debolezza è il motivo per cui ho amici che mi sosterranno sempre. Uno come lui, che domina puntando solo sulla paura e sui suoi obiettivi egoisti, non capirà mai.
?Esatto?, confermo. Mi si è messo davanti e, guardandolo negli occhi – squadrandolo da capo a piedi –， non mi curo di nascondere quanto lo disprezzi. Imbaldanzita dal nostro contratto, prendo un gran respiro e gli spiego con precisione perché noi due siamo diversi.
?Hai ragione, accorrerò sempre.? Raddrizzo le spalle, sporgo il mento in fuori. ?Ma non mi vergogno di essere ciò che sono. Sono una persona che non indietreggia davanti al pericolo. Che non distoglie lo sguardo di fronte ai soprusi. Ogni volta che tu proverai a sottrarre qualcosa a qualcuno meno potente di te, io ci sarò. Perché sono la regina dei gargoyle, e per me è un onore proteggere gli indifesi dalla tua malvagità. Io accorrerò sempre. Perché è così che sono fatta, ce l’ho nel sangue. Tu sei un mostro, un re che non pensa ai suoi sudditi, ma soltanto a se stesso. Uno che vuole tutto il potere possibile, ma che non saprà mai che cosa voglia dire essere potente davvero. Io invece sono un gargoyle, difensore degli innocenti, protettore degli indifesi. E finché vivrò, non ti lascerò mai in pace.?
Per svariati secondi mi guarda come se non riuscisse a credere di avere sentito bene o, più precisamente, che io abbia il fegato di parlargli così.
E forse la vecchia Grace, la ragazza che era arrivata alla Katmere Academy affranta e sola, non sarebbe mai stata capace di dirgli queste cose. Ma sono passati sette lunghi mesi, e io non sono più quella ragazza ormai.
Scuote la testa, poi guarda il campo con aria quasi afflitta. ?Se sei davvero la regina dei gargoyle?, comincia con un ampio gesto delle braccia, ?allora dimmi, dov’è il tuo esercito? Forse hanno capito anche loro quello che io so già, che sei una debole? Che li sacrificheresti tutti per salvare i tuoi preziosi amici??
Sussulto ricordando il giorno in cui ho detto a Chastain che avrei sempre scelto il mio compagno a scapito dell’esercito. Sembra sia trascorsa un’eternità.
I miei occhi cercano Hudson, che una guardia ha sbattuto contro uno dei pilastri di fronte a me.
Sorrido nel vedere il suo viso familiare, l’amore e l’accettazione che gli brillano negli occhi. Non molto tempo fa mi ha detto che un giorno avrei dovuto scegliere tra lui e il mio popolo: aveva già capito quello che finalmente vedo anch’io.
Stringo per un istante il nostro legame tra compagni, poi torno a voltarmi verso il re dei vampiri. ?Sì, hai ragione, Cyrus, sacrificherei l’esercito per uno qualsiasi dei miei amici. Ma il fatto è che è proprio questo che il mio popolo si aspetta da me. è la nostra natura. Siamo nati per proteggere gli altri. Ed è un onore per noi morire difendendo chi ne ha bisogno. E in cambio i miei amici sacrificherebbero la propria vita per l’esercito, se necessario. Perché questo è l’onore. Questo è l’amore: sacrificarsi per chi ha più bisogno di noi.? Guardo il prato pieno di paranormali e continuo: ?L’esercito dei gargoyle sacrificherebbe la propria vita per chiunque di voi ne abbia bisogno. Esiste una via diversa dal seguire Cyrus. L’esercito darà voce anche a voi. Troveremo il modo di far sì che umani e paranormali possano vivere fianco a fianco. Vi do la mia parola?.
?Basta così!? urla Cyrus, senza più curarsi di controllare la furia che finora ha evitato di mostrare davanti agli altri paranormali. ?Legateli alla macchina!?
Resto senza fiato. ?Ma… ma…？ Non riesco ad articolare i pensieri. Non so neppure che cosa intenda per ?legarci alla macchina?, ma so che non sarà niente di buono. ?Abbiamo stretto un accordo, non puoi farci del male!?
Il suo sorriso da serpente mi fa correre i brividi lungo la schiena. ?Mia cara Grace, ho soltanto bisogno del tuo potere per attivare la Pietra di dio. Non ti farò alcun male. Dopo che ti avrò prosciugata, diventerai semplicemente umana.?
164
QUELLO CHE NON CI RENDE CYRUS CI FORTIFICA
?è INUTILE lottare, Grace?, dice Cyrus. ?Era destino che finisse così. Sapevo che sareste venuti, e ho lasciato che i miei soldati vi sfiancassero. Credevi sul serio che non fossimo in grado di schiacciarvi all’istante? Ma è tutto più facile, ora che vi abbiamo tolto la forza di lottare.?