Ormai Jikan sta digrignando i molari con tanta forza che è quasi un miracolo che non se ne sia ancora rotto uno. Prego che resistano, perché, se è già così furioso, non oso immaginare come sarebbe se avesse mal di denti, soprattutto sapendo di poterlo attribuire a me.
Però devo riconoscere che poi fa un bel respiro e lo lascia andare lentamente. E con un tono assai più civile, chiede: ?Come faccio a impedirti di continuare a incasinare il tempo?? Sembra quasi che voglia saperlo sul serio.
Anche se so che è tutta una scena, decido di dargli comunque una risposta sincera.
?Non puoi.?
Resta di stucco. ?Come hai detto? Non posso? Potrei mandarti ai Caraibi per vent’anni per darti una lezione. Vediamo se ti piacerebbe.?
?Ehi, amico, ma che punizione è?? commenta Flint.
Lo sguardo gelido di Jikan saetta verso il drago. ?Ho chiesto il tuo parere??
Flint non risponde e si acquatta dietro Jaxon per proteggersi. Il codardo.
?Potrei scegliere qualche altro posto?, riprende Jikan inarcando un sopracciglio. ?Magari l’Antartide??
?Non sarebbe il mio ideale?, replico. ?Però rientrerebbe perfettamente nel tuo diritto spedirmi laggiù, se avessi davvero infranto qualche legge universale o fatto qualcosa di sbagliato. Ma non è così, per cui…？
?Io sono qui, giusto?? Scuote la testa e allarga le braccia come per dire: E che cavolo! ?Il che sostanzialmente significa che hai fatto qualcosa di sbagliato. Non ho l’abitudine di comparire senza motivo.?
?Oh, sul serio?? ribatto, perché a questo gioco possiamo giocarci benissimo in due. ?E che cos’avrei fatto, di preciso??
?Tu… tu…？ farfuglia. Però non aggiunge altro: non sa che cosa rispondere.
?Quello che ho fatto è stato immobilizzare tutti coloro che in questa radura stavano combattendo contro di noi.? Allungo una mano verso il campo come se ci fosse bisogno di farglielo vedere. ?D’altro canto, io controllo il flusso del tempo, è una mia prerogativa, dico bene? In ogni caso, se proprio dovessi incasinare la linea temporale, non mancherò di prendere in considerazione quell’isola dei Caraibi.?
Jikan farfuglia di nuovo, praticamente inciampa nella propria lingua cercando una risposta.
Sono quasi certa che il vecchio vorrebbe dirmi che devo imparare a stare al mio posto, o qualcosa del genere. Ma il punto è proprio questo: adesso io so stare al mio posto, e sono stufa di preoccuparmi di quello che gli altri pensano di me.
Ho rispettato le regole per tutta la vita. è ora che impari a seguire le mie. E intendo cominciare da adesso.
?Io sono la semidea del caos, Jikan. So esattamente che cosa posso e non posso fare, e in questo momento devo dare a quel malefico bastardo?, e indico il corpo immobile di Cyrus, ?una lezione che gli faccia abbassare la cresta. Se ti fa piacere, puoi restare a guardare come tratto chi mi fa arrabbiare. Nel giro di una settimana ho perso diverse persone molto care e sono davvero stufa di sentirmi dire dagli altri come dovrei vivere. Comunque, se ti va di rimanere ad assistere…？ Gli faccio cenno in direzione di un punto alla mia sinistra, dove al momento ci sono una decina di vampiri immobilizzati. ?Quello mi sembra un ottimo posto.?
Senza aspettare la sua risposta, mi volto di nuovo verso Cyrus e i miei amici, che mi fissano a bocca aperta.
?E adesso che c’è?? chiedo, ma tutti si limitano a scuotere la testa.
Nel frattempo, finalmente Chastain ha capito che cosa sta succedendo e, insieme ad Artelya, sta guidando l’esercito verso di noi. Si tiene una mano sul lato sinistro del petto e temo che nell’ultima schermaglia abbia riportato una brutta ferita.
?Vedo che avete ereditato i doni di vostra nonna?, dice, ma dal tono non capisco se ne sia impressionato o se stia semplicemente facendo una constatazione. ?Immagino che abbiate un piano, Grace.?
?Chiamarlo piano potrebbe essere un’esagerazione?, scherzo, alzando gli occhi al cielo. ?Ho bisogno che schieri l’esercito in posizione.?
Chastain mi guarda a lungo, come se stesse cercando di decidere se ubbidire o no ai miei ordini, il che mi infastidisce abbastanza.
?O preferisci che sblocchi Cyrus e gli conceda dieci secondi per fare del suo peggio?? aggiungo squadrandolo con un sopracciglio sollevato.
?Avete scambiato il mio silenzio per una critica, mia sovrana?, risponde Chastain con un inchino. ?Stavo semplicemente valutando quale angolazione mi offrirebbe la vista migliore della sua faccia quando capirà che cosa sta per accadergli.?
?Ottima osservazione.? Gli scocco un mezzo sorriso e gli indico il punto alla mia sinistra dove volevo spedire Jikan, che in effetti ha seguito il mio suggerimento e ha fatto spuntare una sedia dal nulla. Al momento si gode lo spettacolo mangiando manciate di popcorn come se fossimo la cosa più interessante che vede da un po’。 ?Ma forse preferiresti concedere ad Artelya quest’onore e andare a tenere compagnia al nostro ospite??