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Court (Crave, #4)(300)

Author:Tracy Wolff

?Com’è andata la lezione?? mi domanda allungandosi per un rapido bacio mentre mi siedo accanto a lei.

?è scoppiata un’accesa discussione sulle differenze fra le teorie del linguaggio di Chomsky, Chalmers e Brandom.?

?Sono volati pugni?? chiede perplessa.

Scoppio a ridere. ?No, in realtà stavolta no.?

?Quindi, tutto sommato è stata una giornata piuttosto tranquilla per un corso di laurea in filosofia.? E mi scocca un sorriso malizioso che mi spinge a darle un altro bacio, e non più tanto rapido.

?Una giornata molto tranquilla?, convengo quando finalmente ci stacchiamo per riprendere fiato. Il cuore mi batte troppo in fretta e faccio del mio meglio per ignorare la vocina nella mia mente che preme perché la riporti a casa nostra, e, nello specifico, nella nostra camera da letto, e al più presto.

?A che stai lavorando?? le domando guardando il libro che tiene ancora in grembo. Lei lo chiude e lo infila nello zaino rosa shocking che usa soltanto perché gliel’ha regalato Macy per il suo ingresso al college.

?La settimana prossima devo presentare una tesina di biologia marina. Stavo cercando di capire su quale argomento scriverla.?

?Biologia, eh?? Mi sporgo per un altro bacio. ?Credo proprio che potrei darti una mano.?

?Ho detto biologia marina, non anatomia umana?, risponde lei alzando gli occhi al cielo, baciandomi di nuovo.

Qualche istante dopo, però, le arriva una notifica sul telefono e lo prende per controllare.

?Wow!? strilla dopo avere letto il messaggio. ?L’architetto vuole fissare un incontro! Ha pronti i progetti della nostra nuova Corte dei gargoyle. Non è fantastico??

?Sì, davvero fantastico?, convengo, anche se la sua decisione di portare la Corte a San Diego perché sapeva che volevo venire a studiare qui mi preoccupa un po’。 Ho lasciato correre, aspettando il momento giusto. Però, se i progetti sono pronti, immagino che non ci sia più tempo.

?Sei proprio sicura di volerlo fare?? domando.

?Essere regina dei gargoyle?? mi chiede perplessa. ?Direi che è un po’ troppo tardi per cambiare idea. Tra l’altro, considerato che hai abdicato al trono della Corte dei vampiri per unirti a me come re.? Si ferma, spalancando gli occhi. ?Perché? Ci stai ripensando??

?Sul fatto che tu diventi regina? No. Sul trasferimento della Corte a San Diego invece sì. Voglio essere sicuro che tu non lo stia facendo soltanto per me.?

?Parli seriamente? Sei l’unica persona al mondo preoccupata all’idea che qualcuno voglia trasferirsi definitivamente a San Diego.? Allarga le braccia come per stringere questa giornata perfetta. ?Lo sai, vero, che gran parte della gente considera questa città un paradiso??

?Sì, lo so?, rispondo, e stavolta sono io ad alzare gli occhi al cielo. ?Però voglio comunque essere sicuro che questo sia proprio quello che vuoi. Dopotutto, sei la regina, e la tua Corte dovrebbe stare dove decidi tu.?

Sospira e si sporge in avanti. Adesso gli splendidi riccioli le nascondono il viso, così glieli scosto per vederle gli occhi. è una cosa importante, e ho bisogno di guardarla in faccia per capire ciò che pensa.

?Be’, aspirante-dottor-Vega, mi sento di poter affermare che non lascerai gli studi tanto presto. E dal momento che i college che ti interessano di più sono l’UCSD e l’UCLA, direi che San Diego sia il posto adatto per noi.?

Era appunto quello che temevo: che lo faccia per me e non per lei. ?Sì, ma non voglio…?

Alza una mano per bloccarmi. ?E poi, nel caso in cui tu non l’abbia notato, io adoro San Diego. In fondo è la città dove sono nata. Senza contare che, dopo aver trascorso tanti mesi in Alaska, non darò più per scontato questo clima. Tra l’altro, uno dei vantaggi di essere gargoyle è che, essendo dotati di ali, possiamo volare ovunque vogliamo, perciò avere la Corte qui non ci limita. Soprattutto da quando Remy ti ha regalato quell’anello.? E, quando lo dice, arrossisce un po’。

A queste parole, mi spuntano all’istante le zanne e mi soffermo con lo sguardo sulle due minuscole punture alla base della gola che le ho lasciato solo questa mattina. Perché sì, ho fatto buon uso dell’anello che Remy mi ha regalato mesi fa. Un ottimo uso.

Vedendo dove puntano i miei occhi, lei arrossisce ancora di più, segno certo che la sua mente ha preso la stessa direzione della mia. Sono davvero un uomo fortunato.

?Andiamo a casa?? le chiedo con tutta l’indifferenza di cui sono capace, considerati i pensieri che in questo momento mi affollano la mente. Pensieri in cui tocco, bacio, assaporo Grace…