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Court (Crave, #4)(69)

Author:Tracy Wolff

Vederlo così mi procura una fitta al cuore. è un pugno nello stomaco, un dolore che mi percorre tutto il corpo.

Forse è per questo che mi volto verso Jaxon e gli chiedo: ?Ehi, puoi farmi un favore??

?Certo. Qualsiasi cosa.?

?Da’ un po’ di tregua a Hudson. Lui…?

?Non è così facile, Grace.?

?Lo so, però pensa alla nostra conversazione di poco fa. Hai perdonato la Dissanguatrice senza alcuna difficoltà, nonostante lei ti abbia quasi distrutto uccidendo la tua anima.?

?Sì, ma lui ha lasciato che Luca…?

?Credi che sia facile per lui?? ribatto con un certo fastidio.

Lui mi guarda a braccia conserte. ?Non mi sembra così difficile.?

?Uccidere la gente?? gli domando, incredula. ?Credi che non gli pesi? Credi che non soffra ogni volta che usa il suo potere in quel modo? Forse non lo darà a vedere, ma è distrutto. Distrutto per non essere intervenuto prima che Luca morisse. E ancora più distrutto per il fatto di essere intervenuto e avere ucciso tutti quei lupi in maniera indiscriminata.?

Scuoto la testa perché per la prima volta mi rendo conto di essere delusa da Jaxon. Delusa da Flint e Mekhi, e anche da Macy. Hudson sta soffrendo al punto da implorarmi di privarlo dei suoi poteri, e loro non riescono a vedere al di là del proprio naso.

?è un potere terribile, Jaxon. Poter stabilire chi lasciar vivere e chi far morire con uno schiocco delle dita, anzi, con meno. Con il semplice pensiero. Un pensiero fugace. In quell’unico, brevissimo istante, si decide se il fratello, il figlio o la madre di qualcuno può o non può tornare a casa. E sai perfettamente quanto me che la maggior parte dei seguaci di Cyrus non sono malvagi come lui, vogliono soltanto uscire dalle tenebre.? Le lacrime mi serrano la gola e mi si incrina la voce. ?E, alla Katmere, Hudson li ha ammazzati tutti in un batter d’occhio per salvarci. Se non riesci a capire quanto gli sia costato, quanto ancora gli costi, allora sei davvero il peggior fratello del mondo, e lui si merita di meglio.?

Jaxon serra la mascella, ma non dice niente e rimane con le braccia conserte. Però mi sta ascoltando, perciò non mollo. ?La Dissanguatrice aveva un piano preciso per privarci della scelta di un compagno, un piano che ti è quasi costato l’anima. E tu la perdoni come se niente fosse. Invece tuo fratello non vuole usare il suo potere per uccidere la gente, non vuole diventare come vostro padre, e lo stronzo sarebbe lui??

Jaxon non risponde, ma annuisce, poi ci voltiamo e raggiungiamo gli altri. E quando arriviamo, guarda Hudson e gli chiede: ?Hai voglia di darmi una mano con le misure di sicurezza??

Non è molto, ma almeno è un inizio.

40

CHE ZANNE GRANDI CHE HAI!

NON vedo niente di familiare, però è buio e la neve è sparita da un pezzo, perciò la cosa non mi sorprende. Ma, del resto, ho avuto grosse difficoltà a trovare la grotta anche quando fuori c’era luce.

è evidente che Jaxon non ha lo stesso problema, perché si dirige senza esitazione verso una minuscola apertura tra le rocce, levando man mano le misure di sicurezza. Hudson fa lo stesso sul lato opposto. Sono velocissimi e nel giro di un paio di minuti percorriamo il ripido scivolo ghiacciato che conduce nel cuore della grotta.

Tiro fuori il telefono per illuminare la strada e non cadere sul ghiaccio. Macy fa altrettanto e avanziamo lungo il viscido tunnel scambiandoci sguardi carichi di compassione.

Do una rapida occhiata a Flint, ma nonostante il fondo sdrucciolevole la sua nuova protesi regge bene. Noto che non sono l’unica a controllarlo. Jaxon – che chiude la fila – gli cammina appena dietro, lo sguardo fisso su di lui, pronto a sorreggerlo al primo segnale di cedimento.

Flint, invece, non presta attenzione a nessuno, ma neppure al ghiaccio. è assorto nei propri pensieri, i denti digrignati e lo sguardo perso in lontananza.

?Questo posto è malvagio?, dice Eden, e quando la illumino con la torcia, vedo che si sta guardando intorno intimorita e con gli occhi strabuzzati.

?Non sai quanto?, confermo.

?In che senso…? Quando svoltiamo l’angolo si interrompe, e il ?senso? diventa straordinariamente ovvio.

Davanti a noi, sulla sinistra, c’è la parte che più detesto della grotta della Dissanguatrice. Vabbè, che più detesto a parte lei.

è la ?base di prosciugamento?.

E sta lavorando a pieno ritmo: alle catene infisse nel soffitto è appeso un intero gruppo di escursionisti. Hanno la gola squarciata e il sangue sgocciola nei secchi: una scena a cui mi sono tristemente abituata nelle mie due visite precedenti.

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