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Court (Crave, #4)(91)

Author:Tracy Wolff

Qualche secondo dopo, lo strano formicolio dentro di me cessa. Mi guardo freneticamente intorno, cercando di capire che cosa sia successo, e mi rendo conto che i fili ci hanno trapassato. Adesso li vedo dietro Macy e Hudson, mentre continuano, lievi e delicati, a invadere la stanza, passando attraverso qualunque cosa incontrino sul proprio cammino.

?Sono colpito?, mi dice lo Storico. ?Non sapevo se saresti riuscita a vederli, ma, a quanto pare, hai le carte in regola.?

?E questo che significa?? chiedo. ?E perché gli altri non possono vederli??

?Quali fili?? domanda Flint, di nuovo con tono seccato, che di recente per lui è la normalità.

Lo Storico alza gli occhi al cielo. ?è una cosa da dei?, mi dice, come se questo spiegasse tutto.

Prima che possa fargli altre domande, rotea ancora una volta i ferri tra le dita. Scompaiono a metà piroetta, ovviamente. Altro che fanatico del surf e vecchio brontolone: sto cominciando a sospettare che lo Storico sia una rockstar mancata.

?E adesso?? chiedo, perché, nell’angolo in alto a destra della grotta, dove lui guardava prima, io non ho ancora visto succedere niente.

?Adesso?? Lui inarca le sopracciglia. ?Adesso aspettiamo.?

?Aspettiamo?? chiede Jaxon. ?Che cosa??

Lo Storico sorride e, non so come, è ancora più spaventoso di quando è accigliato. ?Lo vedrete.?

52

SEMIDEA IN FASCE

NON so che cosa abbia voluto intendere con ?Lo vedrete?, ma non sembra niente di buono. Specialmente quando prosegue dicendo: ?Nel frattempo, Grace, dobbiamo fare un discorsetto?.

?Un discorsetto?? chiedo, con una stretta allo stomaco già in subbuglio. ?Riguardo a cosa??

?Il tuo nuovo potere. Non puoi usarlo quando ti viene lo schiribizzo.?

?Lo schiribizzo?? ripeto, senza capire. ?E cosa sarebbe??

?Credo che significhi quando ti viene voglia di fare qualcosa?, mi spiega Hudson a bassa voce.

?D’accordo, comunque non ha senso.? Scuoto la testa. ?Non sono stata io a congelare il tempo in tutto il mondo.? Indico la Dissanguatrice. ?è stata lei.?

?Be’, è solo un consiglio, okay?? dice Jikan con tono malizioso. ?E poi sei tu quella che si è buttata a pesce nella sua magia come un bambino in un negozio di caramelle e ha creato un buco nel tempo.?

?Non voglio che succeda mai più. Non sono nemmeno sicura di come sia successo?, gli spiego, torcendomi le mani per l’ansia.

?è perché non sai come controllare il tuo potere, ovvio?, ribatte lui.

?Smetti di tormentarla, Jikan?, lo ammonisce la Dissanguatrice, poi si gira verso di me e dice: ?Semplicemente, non vuole ammettere che possiamo controllare il tempo, visto che sta sempre a vantarsi con tutti che lui è il dio del tempo?. Lo dice come se avesse inventato lui il titolo e lei stesse assecondando le sue manie di grandezza.

?Tu non controlli il tempo, Cassia.? Jikan è irritato, ed eccoli che si fissano, come in un film western in cui uno dei due deve abbassare lo sguardo per primo. Apparentemente vince la Dissanguatrice, perché lui sembra arrendersi e ammette: ?L’unica cosa che il caos può controllare sono le lancette del tempo. Nient’altro?.

?Aspettate. Posso viaggiare nel tempo?? chiedo, provando un primissimo accenno di entusiasmo all’idea di poter essere una semidea. Mi piacerebbe tantissimo tornare nel passato e conoscere Kafka. Domandargli perché diavolo doveva essere uno scarafaggio. Ho avuto incubi per settimane.

Jikan si erge all’improvviso in tutta la sua altezza prima di dichiarare: ?Solo il dio del tempo può navigare tra quelle onde?.

è un’affermazione talmente assurda che mi viene da ridacchiare.

?Noi possiamo controllare il flusso del tempo, Grace?, mi spiega la Dissanguatrice.

Jikan annuisce. ?Il tempo fluisce dall’ordine verso l’entropia e quindi tu, come semidea del caos, puoi fermarlo fino a un certo punto e poi farlo ripartire, ma niente di più. E se sei abbastanza furba, non farai nessuna delle due cose, perché la prossima volta che dovrò venire a rimediare a uno dei tuoi errori non sarò così gentile.?

Perché, è stato gentile stavolta?

?Ma se ‘l’unica cosa’ che può fare è fermare o far ripartire il tempo?, chiede Hudson, disegnando nell’aria le virgolette con le dita mentre mi fa l’occhiolino, ?cosa che, tra parentesi, a me sembra già parecchio impressionante, allora come ha fatto a crearci un buco??

Jikan si gira verso la Dissanguatrice. Tra loro intercorre una specie di conversazione silenziosa fatta di sguardi, perché, dopo un po’, lui fa un grosso sospiro, quindi risponde: ?L’ha fatto e basta. Ed è come ho detto prima. Quando pratichi degli strappi nel tempo, lasci delle aperture attraverso cui può passare ogni genere di schifezze?.

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